Cipolla e peperoncino sono due prodotti tipici calabresi che si ritrovano in molti piatti della tradizione regionale. In particolare, il peperoncino è alla base della preparazione della ‘nduja, un salume piccante che è diventato un’eccellenza della gastronomia calabrese. Le origini della ‘nduja sono incerte.

Secondo una teoria, la ‘nduja sarebbe stata inventata nel XIX secolo, durante l’occupazione francese della Calabria. I soldati francesi avrebbero introdotto in Calabria l’andouille, un insaccato a base di trippa, che i calabresi avrebbero poi personalizzato, sostituendo le frattaglie con la carne di maiale e aggiungendo una generosa dose di peperoncino.

La teoria dell’andouille è la più accreditata. Secondo questa teoria, il Viceré di Napoli e cognato di Napoleone Bonaparte, Gioacchino Murat, si fece preparare un salume composto da trippa e lo distribuì gratuitamente conquistando il favore dei potenti dello stato partenopeo. Quel salume prese il nome di “andouille”, una parola simile a come viene pronunciata oggi.

I calabresi del passato però modificarono la ricetta usando tutto quello che avevano a disposizione in quel tempo come grasso, frattaglie, cotiche e peperoncino. Divenne così una pietanza della cucina calabrese povera. La questione delle origini della ‘nduja è ancora dibattuta. Tuttavia, è certo che questo salume piccante è un’eccellenza della gastronomia calabrese, che viene apprezzata in tutto il mondo.

Spilinga è senza dubbio la patria della ‘nduja. Il paese ha una lunga tradizione nella produzione di questo salume piccante, che è diventato un’eccellenza della gastronomia calabrese. A Spilinga si celebra ogni anno la Sagra della ‘nduja, che si svolge l’ 8 agosto. La sagra è un’occasione per degustare la ‘nduja in tutte le sue varianti, e per conoscere la storia e la produzione di questo prodotto tipico calabrese.

Delizie Vaticane di Tropea

La ‘nduja è un prodotto versatile, che può essere gustato in diversi modi. È ottima come antipasto, spalmata su crostini o bruschette. Può essere utilizzata anche come condimento per la pasta, la pizza o altri piatti.

Il modo migliore per gustare la ‘nduja è riscaldandola nell’apposito Scaldanduja. Questo strumento permette di mantenere la ‘nduja morbida e cremosa, e di esaltarne il sapore.

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